Tisanamente: l'ora di Te

Un momento che scegli di concederti.
Un momento al sapore di tisana e biscotti.
Un momento in cui metterti in gioco, nei limiti che decidi tu.

Ecco cosa troverai durante “Tisanamente: l’ora di te“, un laboratorio che ti offrirà una buona scusa per concederti del tempo per scoprirti e riscoprirti.
Inizialmente nato come blog per offrire ai lettori la possibilità di fermarsi un attimo e prendersi un momento per sé, diventa poi un laboratorio esperienziale al fine di offrire un luogo non solo virtuale ma anche fisico nel quale concedersi una pausa dalla freneticità che solitamente ci accompagna nella nostra quotidianità.

Ideatrici e conduttrici di “Tisanamente: l’ora di te” sono le psicologhe Miriana Caputo e Stefania d’Amito.

Per informazioni o per prenotare un evento inviare una mail a prospettivestudiopsi@gmail.com


PROSSIMO EVENTO:

Al momento i laboratorio non è più attivo.


EVENTI PASSATI:

17/03/2019: Un passo alla volta e un disegno per passo
Cosa succede sul foglio? Si comincia a creare l’abitudine di rendere visibile l’immagine. Mi viene un pensiero, un ricordo, un’idea, un altro pensiero e il pensiero porta con sé un’immagine.
Riesco ad individuare una forma, posso metterla sulla carta e ritrovare la voglia di aprirmi all’incontro con il nuovo.
Si può giocare con ogni sorta di messaggio.
Si può lavorare sulla realtà, la si può stropicciare e cercarne un controsenso, si possono creare personaggi immaginari e recuperare quella parte giocosa che rende divertente il fare senza un fine apparente.
Non è fuga dalla realtà ma esperienza che si alimenta proprio dal confronto con la realtà e con gli altri.
Tramite l’utilizzo del foglio e della creatività, durante il laboratorio utilizzeremo l’altro come specchio di fronte al quale porci per vedere cosa succede.
Insieme alle psicologhe Stefania d’Amito e Miriana Caputo sarà presente l’artista Francesca Dondoglio.

27/01/2019: Dammi spazio!
Ritorna il laboratorio di Tisanamente con il suo quarto incontro! Questa volta si parlerà di confini, spazi personali, distanze, ma senza usare le parole: per farlo, invece, utilizzeremo l’espressione e il movimento corporeo.

09/12/2018: Giocare al fallimento
“Benvenuto nell’etica del gioco. Innanzitutto, non attribuire alla parola ‘gioco’ significato di inutilità, spreco, frivolezza. La sua banalizzazione è stata la più duratura ed infelice conquista dell’etica del lavoro. Questo è il ‘gioco’ come i grandi filosofi lo compresero: l’esperienza di una creatura attiva, creativa e integralmente autonoma.”
E’ Pat Kane a suggerire il percorso di questo laboratorio nel quale attraverso tecniche performative miste, come la clownerie ed il teatro immagine, si esploreranno le modalità con le quali la dimensione del fallimento può essere mitigata da un’etica del gioco.
Il laboratorio questa volta sarà condotto da un’ospite speciale: Carlotta Sofia Grassi, performer specializzata in teatro applicato a contesti sociali e di comunità.

18/11/2018: La lettera che non ti ho mai scritto
In questo secondo incontro esploreremo una delle emozioni che spesso nello nostra quotidianità facciamo fatica a gestire: la rabbia. Affronteremo il tema tramite l’utilizzo della scrittura creativa e di attività esperienziali.

14/10/2018: Abituare la mente ad ascoltare il corpo
Il primo incontro sarà dedicato ad aumentare la consapevolezza di come viviamo nella quotidianità, di quanto prestiamo attenzione ai segnali del nostro corpo, per imparare a sintonizzarci meglio con noi stessi.